Ciao a tutti i lettori del blog di Tutto Windows. In questa guida non vi spiegherò come spiare le conversazioni di WhatsApp, ma come difendersi da chi lo vorrebbe fare. Per questo, ovviamente, l’articolo non incita questa pratica, ritenuta illegale e perseguibile per Legge, ma bensì mostra come un ipotetico malintenzionato potrebbe agire per farlo e quindi vi aiuterà a porvi rimedio e mettere al sicuro la vostra privacy!

Detto e chiarito questo, vediamo come qualcuno potrebbe spiare WhatsApp!

WhatsApp, non sto neanche a ripeterlo, è uno dei vettori mondiali più grandi che trasferiscono da un account all’altro informazioni. Dall’avvento della versione utilizzabile dal Pc, ancora di più, l’informatizzazione e quindi l’accesso risultano appetibili a qualcuno che sa usare il Pc.

Mi riferirò a Voi come se un Hacker vi stesse parlando.

Metodo 1: Lo Spoofing con l’indirizzo di MAC

Per prima cosa vi consiglio caldamente di disinstallare WhatsApp dal vostro device, quello che userete per “clonare” l’applicazione della vostra vittima.

Naturalmente dovrete sapere il numero di cellulare della vittima.

Conoscere l’indirizzo di MAC del dispositivo da spiare: questo perché la generazione della password che offre WhatsApp si bassa esclusivamente a livello algoritmo sul codice di MAC del device su cui lo installate. Quindi occorre sapere questo indirizzo. Esso è composto da 12 coppie alfanumeriche e ha una forma del tipo “00: 12: 34: 56: 78: aa”.

Per cercare l’indirizzo di MAC sui vari smartphone, ecco come fare rapidamente a seconda del sistema operativo installato:

• Su Android, Info sul telefono / Stato / indirizzo Wi-Fi MAC.
• Sull’iPhone, Impostazioni / Generale / informazioni / Wi-Fi Indirizzo.
• Su Windows Phone, Impostazioni / informazioni / Maggiori informazioni / indirizzo MAC.
• Su BlackBerry, Opzioni / Dispositivo / Dispositivo e informazioni di stato / WLAN MAC.

Adesso dovete cambiare il vostro indirizzo di MAC e inserire quello della vittima da cui volete leggere le conversazioni.

Come prima, dipende dal device che avete.

Su un iPhone 6 si può installare l’app WifiSpoof (ve ne sono molte in rete, basta cercare spoof iPhone app). L’app provvederà al cambio in automatico. Nelle versioni precedenti occorre fare il Jailbreak.

Su Android, installate BusyBox e Terminal Emulator. Nel terminale, digitate “ip link show” per visualizzare un elenco di interfacce. Capite quello vostro (lo chiameremo per semplicità 1).

A questo punto passiamo al cambio di indirizzo:

• “ip link set 1 address XX:XX:XX:XX:XX:XX”
• “ip link set 1 broadcast XX:XX:XX:XX:XX:XX”

Dove la sequenza di XX è l’indirizzo ip da clonare.

Su Windows Phone invece non si può fare. Sembra che nella nuova versione, Windows 10, sarà possibile. Provate comunque a cercare su internet se qualcuno c’è già riuscito.

A questo punto installiamo WhatsApp, con un’unica differenza: quando ci verrà chiesto il numero di telefono, dovremo immettere quello che vogliamo spiare.

A questo punto verrà inviato un messaggio di conferma al cellulare della vittima. Dovete prendere quel codice e usarlo nel vostro smartphone.

Naturalmente cancellate il messaggio di conferma dal suo cellulare.

A questo punto il vostro device avrà il completo accesso alle conversazioni, alle immagini, ai video e quant’altro di WhatsApp!

Metodo a pagamento: usiamo servizi di Spionaggio!

Non so se lo sapete ma in rete esistono un sacco di servizi online che permettono, previo download e installazione di app sul dispositivo da monitorare, di controllare le attività che si compiono ad esempio su uno smartphone. Non solo il controllo di email e della navigazione web, ma anche di spiare le conversazioni di WhatsApp!

Cercando in rete ho filtrato i migliori 3 servizi che a parere degli utenti sembrano essere davvero buoni (io non li ho provati per onor di cronoca). Tali app non rallentano il dispositivo da controllare, ma naturalmente, se si fa una ricerca della app installate, verrà fuori che ce ne è una un po’ strana!

Elenco siti per controllare cellulari da remoto

Mspy, uno dei più famosi e in voga in rete. Il prezzo base mensile è di circa 35 euro e offre un sacco di servizi.

Più economico è HelloSpy, con i suoi 7 euro per 10 giorni.

L’altro è FlexiSpy. Sito anche in italiano, offre molti servizi ed ha una buona assistenza.

Come rendere sicuro WhatsApp

Cercate sempre di ricordare di controllare se il sistema operativo su cui sarà installata l’app è compatibile con il servizio offerto. Purtroppo Windows Phone è un po’ trascurato in questo senso, ma comunque esistono servizi online compatibili anche per lui!

Per mettersi al sicuro, raccomando alcune smeplici cose:

Utilizzare applicazioni che rendono sicuro WhatsApp. Per Android, ad esempio, esiste WhatsApp Lock, in grado di richiedere una password per accedere alle varie chat!

Per iPhone esiste LockDown PRO, purtroppo a pagamento.

Per Windows Phone invece c’è WhatsApp Locker, gratuita!

Altra cosa è mai lasciare il cellulare solo con persone non conoscenti e soprattutto controllare periodicamente le applicazioni installate. Questo impedirà di essere monitorati e manterrà il vostro dispositivo più veloce!

Per altre informazioni relative a WhatsApp, vi consiglio di dare una buona lettura alle FAQ sul sito ufficiale.

Spero la guida possa esservi utile e mi raccomando, state sempre molto attenti alla vostra privacy!