Oggi vi spiegherò come scegliere il miglior dissipatore a liquido del 2015 per raffreddare al meglio la vostra CPU (nel prossimo articolo parleremo invece delle GPU!).

In molti ormai hanno deciso di passare alla dissipazione a liquido, questo perché i prezzi sono molto calati e i benefici sono molti.

Benefici e controindicazioni

Miglior dissipatore a liquido 2015

Come in ogni sistema, quando lo scegliamo, dobbiamo valutare i pro e i contro: alla domanda “dissipatore CPU a liquido o ad aria?“, la mia risposta è, dipende!

Per un computer da lavoro, soprattutto nel caso di overclocking inesistente, è veramente sprecato un sistema di raffreddamento evoluto. Non ha bisogno e spendere soldi così non è davvero il massimo!

Invece, per chi usa il pc per il gaming oppure ha bisogno di una potenza di calcolo maggiore, il liquido è davvero il top che può adottare.

Pregi di un dissipatore per CPU a liquido vs ad aria

Silenziosità maggiore, dato che la migliore migrazione del calore, dovuta anche all’estrazione in un luogo lontano dal processore e dalla scheda madre, permette anche soluzioni ad una ventola: vi consiglio in questo caso di usare ventole almeno da 14 cm e di ottima qualità, sia in termini di pressione statica che dinamica dell’aria spinta.

Ecco delle ottime ventole:

Qualità Corsair e Noctua non ha bisogno di presentazione, soprattutto la Corsair che ha un ottimo prezzo!

Migliore dissipazione del calore: anche se i dissipatori ad aria si sono evoluti così tanto, il liquido rimane sempre la soluzione migliore per il raffreddamento. Qui sotto vi metterò dei benchmark attendibili che vi mostreranno la vera differenza

L’estetica: ovviamente un impianto a liquido fa la sua bella figura, specialmente con l’utilizzo di liquidi per il raffreddamento colorati oppure anche UV reactive.

Difetti di un dissipatore per CPU a liquido vs ad aria

Ovviamente il costo, dato che un buon impianto costa sicuramente almeno il doppio del miglior dissipatore ad aria. C’è da dire però che specialmente i kit AIO più economici offrono un ottimo compromesso a livello di prezzo e per quanto mi riguarda, consiglio sempre di scegliere loro al posto del tradizionale dissipatore.

Maggiori complicazioni durante il montaggio: un impianto professionale è sicuramente molto più complicato da montare rispetto ad un dissipatore ad aria. Ancora una volta ci vengono incontro gli impianti AIO, anche se rimangono leggermente più complicati.

I danneggiamenti: non voglio spaventarvi ovviamente, ma la rottura di una reservoir (la tanichetta contente il liquido), oppure la rottura di un altro componente interno al case, può creare anche dei danni all’hardware. Vi dico anche che se montato bene, un impianto è davvero longevo sotto questo punto di vista. L’importante è serrare bene i raccordi e fare una prova di tenuta dell’intero sistema.

Benchmark: liquido VS aria

Il confronto fra questi due sistemi di raffreddamento è molto interessante. Molti non sanno che un ottimo dissipatore ad aria può arrivare davvero vicino ai risultati di un kit a liquido professionale.

Nel benchmark è stato usato il processore i7 5960X con scheda madre Asus X99-Deluxe e la temperatura ambientale era costante e di 18°C.

Ecco i risultati:

Livelli di rumorosità massimi raggiunti:

benchmark rumorosita liquido vs aria

Livello temperatura in idle:

benchmark in idle liquido vs aria

Livello temperatura in overclocking massimo:

benchmark in overclocking liquido vs aria

Il massimo scarto è di 6 gradi sotto forte overclocking. Possono sembrare pochi, ma in realtà sono davvero molti, capaci di farci guadagnare anche 200-300 MHz e a temperature più basse!

La cosa che salta più all’occhio è che il Noctua riesce a battere l’AIO. Davvero straordinario questo dissipatore ad aria!

Il test è stato fatto utilizzando anche un ottima pasta termica (non quella di corredo dei kit!). A breve vi consiglierò come sceglierla e le migliori offerte che ci sono su internet.

Le ventole utilizzate erano le medesime montate sul Noctua, così il flusso d’aria generato era il medesimo fra Noctua e i due sistemi a liquido.

Scelta del Waterblock migliore

Dopo altri test, abbiamo valutato, a parità di radiatore, quale fosse il waterblock più dissipante: le differenze sono davvero minime, l’importante è scegliere waterblock in rame e lappati.

Consiglio ovviamente una marca italiana, purtroppo non molto conosciuta ma che lavora artigianalmente e in maniera molto curata: Ybirs Cooling di Brescia.

Il Waterblock che ho anche io nel mio Pc per il gaming è stato realizzato da loro e vi garantisco che è davvero bello!

Per maggiori dettagli potete visitare il loro sito, provvisto di ecommerce e tutti gli articoli necessari per realizzare impianti a liquido fantastici!

Se invece volete scegliere un Waterblock super tamarro, vi consiglio di scegliere l’EK Water Blocks EK-Supremacy EVO

E’ realizzato in rame, quindi ha il materiale migliore per la conduzione del calore e in più la parte soprastante è in plexiglass trasparente, quindi si vedrà il colore del liquido che utilizzerete per l’impianto. Davvero bello e performante.

Parliamo brevemente degli impianti a liquido AIO

Gli impianto a liquido AIO (All In One) sono una variante semplificata degli impianti a liquido professionali. Infatti vengono costruiti da produttori che assemblano un kit non smembrabile: vi danno un waterblock con pompa integrata, un radiatore con dimensioni dipendenti dal modello che scegliete e tubi che sono già collegati. All’interno dei tubi vi è un liquido di fabbrica e questo circolerà per trasportare il calore dal waterblock al radiatore.

Sono più economici dei loro fratelli maggiori, ma i modelli con radiatore da 240 mm offrono un ottimo compromesso fra prezzo e prestazioni.

Vi suggerisco 2 modelli, uno a basso costo, ma sempre di buona qualità, l’altro invece è un top di gamma:

Entrambi questi modelli sono fantastici e se considerate che il Noctua NH-D15, uno fra i migliori dissipatori, costa poco meno di 100 euro, beh, io sono propenso a scegliere il Corsair H100I, per 25 euro, credo ne valga davvero la pena!

Conclusione: quale è il migliore del 2015?

Tirando un po’ le somme, il miglior impianto a liquido professionale si compone di:

  • EK-Supreme LTX UNI CSQ 2013 CPU Cooler
  • EK-DCP 2.2 X-RES Tanica + Pompa
  • EK-CoolStream RAD XT 360 Radiator (360 mm)
  • 6x connettori EK-CSQ G1/4 pollici da 16/10 mm – placcato nickel
  • 3x Ventole EK-FAN Silent 120 mm (1.600 rpm)
  • Accessori per il montaggio su CPU AMD/INTEL
  • 2m di tubo nero
  • EK-TUBE ZMT (16/10 mm)
  • 100 ml di addittivo concentrato speciale per il water cooling
  • EK-Ekoolant UV Blue (da diluire in 1 litro)
  • Pasta termica

E’ della famosissima ditta EKWB. Vi metto un video tutorial del loro canale ufficiale dove vi fanno vedere come si monta un KIT con radiatore da 240 mm.

Invece il miglior kit che vi consiglio è sempre della EKWB ma ha il radiatore da 360 mm, così se poi vorrete “liquidare” anche la scheda video, il sistema sarà più performante e stabile nelle temperature.

Il kit in è offerta su Amazon: KIT EK impianto completo

Spero che le mie considerazioni dovute ad anni di utilizzo e montaggio di impianti a liquido possa tornarvi utile. Per qualsiasi domanda potete scrivere nei commenti!

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Commenti fatti all'articolo:

  1. mat ha scritto il

    Ciao,

    Complimenti per l’articolo, ma ci sono un paio di cosette che mi sfuggono in particolare quando parli della soluzione AIO che, vedendo anche i test, dovrebbe essere la meno indicata rispetto ad una ad aria eppure la preferisci, perché?..te lo chiedo perché io sono in bilico tra passare ad un sistema AIO oppure rimanere con il mio Noctua u9b-SE 2..oltre ad abbassar ele temperature il mio scopo è ridurre il rumore…

    ciao e grazie
    Matteo

  2. Fabrizio Betti ha scritto il

    Ciao matteo e scusami se ti ho confuso un po’!

    Guarda, le soluzioni AIO le preferisco da un punto di vista essenzialmente di facilità di montaggio e maggiore silenziosità, a patto però che si scelgano modelli non troppo di base, perché hanno delle ventole troppo rumorose. Se ti può interessare, ti consiglierei un modello di medio livello, ottimo sia in performance che in fatto di tranquillità acustica: Enermax LiqTech ELC-LT240X-HP.

    E’ un 240 mm di radiatore e considera costa 100 euro, uno dei meno costosi per questo formato. Mi piace molto e ho letto un paio di recensioni tecniche che lo elogiano molto!

    Altrimenti se non fai overclock, vai tranquillo sul modello della Corsair, l’H60, più che sufficiente e con una sola ventola è ancora più silenzioso.

  3. Roberto ha scritto il

    Qual è il migliore kit a liquido AIO ?

  4. Fabrizio Betti ha scritto il

    Guarda, ora come ora comprerei il Corsair Hydro H100i GTX. E’ davvero molto potente e in più si trova a questo prezzo molto vantaggioso!

  5. Federico ha scritto il

    Secondo te il Triton Aio 360 mm della raijintek può essere un buon dissipatore a liquido? Se no me ne puoi consigliare uno (da 360mm) che resti sempre sui 100€-150€ nel quale conti anche l’estetica? Se ti interessa, il case è il Corsair Graphite 780T. Grazie.

  6. Fabrizio Betti ha scritto il

    Bellissimo case! Il Triton è davvero un ottimo dissipatore. Mi piace molto per m olti aspetti e te lo consiglio vivamente!

  7. Luciano ha scritto il

    EKWB è un buon prodotto, fa il waterblock per cpu più performante e pure il più facile da montare.

    Tutti i produttori di waterblock li fanno in rame.

    Non solo EKWB, tutti.

    Parecchi nikelano il waterblock in rame per evitare l’ossidazione del rame, al contrario del nickel.

    A radiatori è nettamente migliore XSPC tanto come portata litri ora, che come temperature, EKWB rincorre.
    Come pompe EKWB è ottima, ma è un casino da spurgare dall’aria rispetto alle altre.

    Per gli AIO, Corsair non fa altro che rimarcare un AIO di produzione altrui, la Asetek.
    L’unica cosa Corsair sono le ventole, non la produzione, ma il progetto, la produzione è ovviamente made in China.

    AIO, da anni è certamente il caso di consigliare il Kraken della NZXT.
    Il sito della Ybris dopo la cessazione della produzione è attualmente poverissimo di buoni prodotti watercooling.

    Il massimo scarto in Overclock dalla tua tabellina tra aria e liquido è di 9 gradi, non di 6.

    Tieni il load in overclock a lungo e vediamo cosa accade al Noctua rispetto al sistema a liquido quanto si scalda e l’inerzia termica è in lui, non vedo traccia di tempi di durata del test e cambiano tutto i tempi del test.

    E’ quello il momento della verità.
    L’aria conduce il calore per convezione meno del 1000% rispetto all’acqua, ma alla fine il sistema è mediato nuovamente dall’aria con le ventole dei radiatori e l’efficienza del sistema a liquido così composto è del 250% superiore all’aria.

    Il Noctua quando raggiunge la sua inerzia termica scaldandosi per bene diventando bello caldo, non riuscendo più a dissipare sia la termica prodotta dalla cpu, sia la sua inerzia termica accumulata nella massa metallica, prende una paga clamorosa.

    Devi solo dare il tempo alla massa metallica del Noctua di prendere temperatura che poi dissiperò con una efficienza inferiore del 250% rispetto al sistema a liquido.

    A quel punto perfino l’Asetek marcato Corsair si prende la rivincita.

    Bello spot pubblicitario, altro che articolo ti consiglio questo e quello.

    EKWB, Corsair e Ybris ringraziano.

  8. Fabrizio Betti ha scritto il

    Wow…ti ringrazio tantissimo per il tuo contributo! Sono perfettamente daccordo! Appena ho un attimo di tempo aggiungo le nuove misure sulle temperature!

    Grazie mille ancora!

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